Venerdì una cara amica di famiglia mi ha chiesto di preparale alcune pietanze per una cena a casa sua.. Portata principale che, a-s-s-o-l-u-t-a-m-e-n-t-e non poteva mancare per lei, era la famosa torta salata Porri e Besciamella l’originale (fatta da mia mamma) l’aveva assaggiata più di 10 anni fa e al telefono continuava a ripetere << Com’eeeeeera buooooonaaaaa…>>. Ovviamente versione Vegan senza uova, formaggio, burro!!
Mi metto all’opera e faccio stufare i porri in padella e poi.. Besciamella vieni a me!! Preparo tutti gli ingredienti bio: il latte di soia, la farina, la noce moscata, il sale. Inizio a stemperare in pentola la farina con il latte e, siccome era un po’ di tempo che non la facevo, appena mi trasferisco sul fuoco e inizio a mescolare… Ecco che mi torna alla memoria l’ultima battaglia di polso con l’adorata besciamella!! Si perché è tutta questione di pazienza e costanza e il giusto movimento di polso, che nella fase finale, quando inizi a vedere i grumi che si formano in pentola e vorresti buttare tutto, devi dare il meglio di te!
Basta aspettare che il calore della fiamma bassa (e all’occorenza una piccola aggiunta di latte) sciolga quei maledetti grumi e l’adorata besciamella risulterà infine consistente e leggera al tempo stesso!
La ricompensa alla mia battaglia con la besciamella è stato l’ottimo risultato, confermato da una mail di ringraziamento a nome di tutti i commensali che hanno degustato la torta salata! Perché si sa… Chi la dura la vince e la mia prossima besciamella vegan sarà per una ricetta che ho già in mente: Cannelloni!!